Tachidino: dalle ricerche dell’IRCCS Medea nasce un nuovo modello di potenziamento delle abilità di lettura ON-LINE

La dislessia evolutiva è il più diffuso disturbo specifico di apprendimento; in Italia è presente in circa 3-5 individui su 100.


Ci sono molti modi diversi di essere dislessico (diversi sono i meccanismi che possono determinare il disturbo), ma ciò che accumuna tutti questi soggetti è la loro significativa difficoltà nel leggere.


Tutti i bambini possono presentare difficoltà o lievi ritardi nell’apprendere la abilità di lettura, ma i soggetti dislessici si allontano molto dalla media statistica presa come norma per le diverse fasce di età.


L’origine del disturbo è complessa e ancora controversa: per saperne di più v. “Che cos’è la dislessia” di Maria Luisa Lorusso, ed. Carocci.


E’ invece certo che i dislessici non sono bambini “lazzaroni”!


Purtroppo, se non riconosciuti e non adeguatamente aiutati, i ragazzi dislessici possono andare incontro anche a ripercussioni psicologiche, a volte importanti, e comunque sempre in grado di generare sofferenza.


Oltre allo specifico lavoro scolastico e alle misure previste da una apposita legislazione di tutela (legge 170/2010), è importante stimolare adeguatamente quelle aree cerebrali che sono coinvolte nello sviluppo dei processi di lettura.


La tecnologia può aiutare molto.


Con TACHIDINO (articolo Medicina Digitale) l’IRCCS Medea di Bosisio Parini propone oggi un nuovo sistema di potenziamento delle abilità di lettura e scrittura, che è anche un innovativo modello di intervento per la dislessia e la disortografia evolutiva, articolato in:


1) Un nuovo approccio riabilitativo monitorato tramite una piattaforma informatica online: Tachidino


2) L’utilizzazione dei dati raccolti nei percorsi riabilitativi per la personalizzazione del metodo e del materiale di studio (libri di testo scritti in modo da massimizzare la leggibilità e corredati da tracce audio predisposti dal servizio Seleggo)


Il modello nasce dall’applicazione dei dati di ricerca raccolti in più di quindici anni di studi sulle cause e sulla riabilitazione della dislessia coniugati con le tecnologie più avanzate di gestione a distanza degli utenti.


Il sistema di potenziamento delle abilità di lettura e scrittura (software “Tachidino”) è basato su due principi di comprovata efficacia:


a) la stimolazione selettiva di un emisfero cerebrale e di specifiche strategie di lettura. Riprendendo alcuni dei principi già enunciati nel Balance Model del Prof. Dirk Bakker (Università di Amsterdam), si cerca di ripercorrere le diverse fasi dell’apprendimento della lettura insistendo su quelle tappe che si sono rivelate più problematiche e che possono richiedere un maggior coinvolgimento della parte destra del cervello, che effettua una accurata analisi visiva del materiale da leggere, o della parte sinistra, che anticipa le parole da leggere sfruttando le competenze linguistiche (conoscenza delle parole, relazioni tra i significati, relazioni tra i suoni, concordanze e regole grammaticali ecc.);


b) l’allenamento dell’attenzione selettiva visuospaziale, così come della percezione del movimento rapido e delle caratteristiche visive delle parole anche in presenza del cosiddetto affollamento visivo o “crowding”, un effetto automatico del nostro sistema percettivo che porta all’ “offuscamento” delle aree visive circostanti l’oggetto che si vuole analizzare, per renderne più nitida la visione. Un cattivo funzionamento di questo effetto e una insufficiente capacità di concentrare l’attenzione visiva in una zona ristretta o di spostarla velocemente e in modo preciso da un punto all’altro del campo visivo sarebbero tra le cause dei disturbi della lettura (come suggerito dalla “teoria Magnocellulare” della dislessia).


Gli studi effettuati dai ricercatori dell’IRCCS hanno evidenziato ottimi risultati per i due tipi di trattamento (Stimolazione emisfero-specifica secondo il Balance Model di Bakker e training Visuo-attentivo con Video- Games o wii), ma hanno soprattutto mostrato come questi effetti vengano fortemente potenziati dall’associazione in un unico intervento.


Tachidino permette di coniugare una elevata personalizzazione delle proposte all’ immediatezza per tutti grazie alla accessibilità on-line, come pure alla gradevolezza del percorso per l’utente, con proposte in forma di gioco, divertenti e semplici, sempre gratificanti, fruibili da casa, nei modi e nei tempi che meglio si adattano alle esigenze e ai ritmi del bambino e alla organizzazione della sua famiglia, sempre più in difficoltà nel conciliare le esigenze lavorative con le necessità dei propri figli.